Assunta
(sabato 17 luglio 2010)
Categoria: Sogno
Era solo residuo
17:04 del 17-07-2010
Poco fa dopo un po di sbattere d'imposte, ho pensato: evviva un temporale. Sono andata di corsa ad avvolgere i tendoni dei terrazzi, sono arrivate tre gocce che si sono disintegrate per aria, nel senso che erano talmente deboli che non cel'hanno fatta ad arrivare per terra ed è finito tutto. Come dal film, tanto rumore per nulla. Forse erano dei residui di acqua delle piogge precedenti. La cappa di afa, non fa nemmeno respirare e io mi arrabbio pure, perchè vorrei fare, ma non ho la forza nemmeno di prendermi a sberle. E l'acqua intanto rimane un sogno! Però aspettate! Adesso sta tuonando, forse il tempo si è incazzato per quello che ho appena scritto!
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dora
(sabato 17 luglio 2010)
Ma. eravamo noi che da bambine non sentivamo il caldo, o e' proprio la temperatura che e' diversa! Mi ricordo che a 8,9 anni giocavo per ore a tamburelli,ma non ricordo di aver mai fatto caso all'orario! Giocavo anche in pieno pomeriggio, mentre ora......, mi sembra di sudare anche solo se respiro!
Assunta
(sabato 17 luglio 2010)
21:26 del 17-07-2010
Io da bambina, non sentivo, ne caldo, ne fatica. Abitavo sulle colline di Messina, (fino all'età di nove anni), ero di una vivacità senza freni. Ricordo che ero talmente vispa, che le prendevo puntualmente quasi ogni giorno. La mia mamma non era tanto paziente e dopo il primo avvertimento, solitamente passava sempre ai fatti e fra l'altro faceva anche male.
I nostri giochi erano per lo più: nacondino, la corda, passavamo ore ed ore, sui gradini di casa con i bambini vicini, che oltre a raccontarci tante storie con una fantasia fenomenale, (c'inventavamo di tutto), ci rilassavamo dalle nostre fatiche giocose, leggendo Monello, intrepido, quelli vecchia maniera, con Pedito el drito, superbon dei superbini ecc.. I maschietti ricordo che avevano i fumetti quelli per intenderci rettangolari ed erano Blak e capitan mike. Rammento che io e i miei fratellini, avevamo l'abbonamento anche al giornalino dei piccoli, all'interno si trovava fra gli altri, sor Pampurio che mi piaceva tanto. A noi l'estate e la canicola, ci facevano un baffo. Che tempi! botte a parte!
Io da bambina, non sentivo, ne caldo, ne fatica. Abitavo sulle colline di Messina, (fino all'età di nove anni), ero di una vivacità senza freni. Ricordo che ero talmente vispa, che le prendevo puntualmente quasi ogni giorno. La mia mamma non era tanto paziente e dopo il primo avvertimento, solitamente passava sempre ai fatti e fra l'altro faceva anche male.
I nostri giochi erano per lo più: nacondino, la corda, passavamo ore ed ore, sui gradini di casa con i bambini vicini, che oltre a raccontarci tante storie con una fantasia fenomenale, (c'inventavamo di tutto), ci rilassavamo dalle nostre fatiche giocose, leggendo Monello, intrepido, quelli vecchia maniera, con Pedito el drito, superbon dei superbini ecc.. I maschietti ricordo che avevano i fumetti quelli per intenderci rettangolari ed erano Blak e capitan mike. Rammento che io e i miei fratellini, avevamo l'abbonamento anche al giornalino dei piccoli, all'interno si trovava fra gli altri, sor Pampurio che mi piaceva tanto. A noi l'estate e la canicola, ci facevano un baffo. Che tempi! botte a parte!
Assunta
(sabato 17 luglio 2010)
21:40 del 17-07-2010
Se tutto va bene questo messaggio verrà postato due volte. Ogni tanto sono attusa e l'online va a farsi friggere.
Se tutto va bene questo messaggio verrà postato due volte. Ogni tanto sono attusa e l'online va a farsi friggere.
mafalda
(sabato 17 luglio 2010)
ASSUNTA , sai che mi hai fatto riprovare un tuffo al cuore ?? IL MONELLO era il mio giornaletto preferito e a me ,smemorata x eccellenza , s'è aperto un cassettino della memoria , facendomi ricordare PICCOLA EVA e ARTURO e ZOE. Più grandicella invece amavo DIABOLIK e invidiavo la sinuosa EVA KANT ."2 Natali fa , in un negozio che vende vecchi fumetti ,invece mia figlia è riuscita a trovare per suo padre , un paio di numeri originali di Tex , i giornalini rettangolari , che ormai sono cimeli storici .Grazie amica , ma non andare più indietro nel tempo , altrimenti altro che gioia , mi prende una malinconia .......
Assunta
(sabato 17 luglio 2010)
23:58 del 17-07-2010
Cara Mafalda, piccola Eva, ed Arturo e Zoe, li ricordo benissimo e ricordo anche quando per la prima volta è uscito il primo numero di Diabolik, contemporaneamente era uscito un'altro fumetto che si chiamava Criminal, era un delinquente mascherato da scheletro. Tex, li legge ancora mio fratello ed io tengo ancora oggi Topolino, perchè quando arriva a trovarmi li legge con avidità. Dei giornalini nominati, ho lasciato in Sicilia un piccolo capitale, ora sono certa che avrebbero avuto un discreto valore.
Si dice, che non bisogna pensare al passato e al futuro, ma godersi alla grande il presente, ma come si fa a dimenticare, quando le cose più belle le ho lasciate nel passato?
Cara Mafalda, piccola Eva, ed Arturo e Zoe, li ricordo benissimo e ricordo anche quando per la prima volta è uscito il primo numero di Diabolik, contemporaneamente era uscito un'altro fumetto che si chiamava Criminal, era un delinquente mascherato da scheletro. Tex, li legge ancora mio fratello ed io tengo ancora oggi Topolino, perchè quando arriva a trovarmi li legge con avidità. Dei giornalini nominati, ho lasciato in Sicilia un piccolo capitale, ora sono certa che avrebbero avuto un discreto valore.
Si dice, che non bisogna pensare al passato e al futuro, ma godersi alla grande il presente, ma come si fa a dimenticare, quando le cose più belle le ho lasciate nel passato?
Nik
(lunedì 19 luglio 2010)
Anch'io ricordo con particolare affetto gli anni dell'adolescenza in cui mi dilettavo a leggere i racconti di Black Macigno e Capitan MIki; poi, crescendo, Diabolik, Kriminal, l'Intrepido, Tex Willer. Qualcuna di voi ricorda Satanik? Un tuffo nel passato che mi lascia l'amaro in bocca per il troppo tempo che ormai è trascorso inesorabilmente: giovinezza...nerezza di capelli...un soffio!!! Come sono diversi, radicalmente diversi i tempi, le abitudini, le consuetudini, le necessita' dei ragazzi di oggi, anche se reputo sia giusto nonchè nesessario, l'evolversi dei periodi della vita di ciascuno di noi. Ora c'è la tecnologia che avanza veloce e che non ti aspetta; noi passavamo pomeriggi a leggere racconti fantasiosi e, per certi versi inverosimili, oggi c'è una realta' che si evolve giorno per giorno e fermarsi vuol dire restare indietro; ma, come è stato dolce, per me leggervi e rispondervi facendo tanti ma tanti passi indietro nel tempo e andare con il ricordo ai fumetti prediletti e ai sacrifici che dovevo fare per acquistarli; da qui, il continuo scambio con i miei compagni di scuola che mi tornano alla mente, ma non come sono adesso che pure talvolta rivedo, ma com'erano allora con le nostre faccine da adolescenti, imberbi o quasi ma con tanti capelli in testa e soprattutto sulla fronte per un gruppo di quattro ragazzi inglesi che cominciavano a spopolare e di cui ricordo di aver speso tutta la mia paghetta per uno dei loro primi dischi : please, please me. Chissa' se lo ricordate!?! Tempi andati, tempi passati che non tornano piu' ma il cui ricordo è lieto come un alito di brezza in queste giorate assolate e caldissime. Affettuosamente e a presto.
Assunta
(lunedì 19 luglio 2010)
14:37 del 19-07-2010
Ciao Nik. Avendo la presunzione ormai di conoscerti un pò, ero quasi certa che avresti risposto al mio post sui fumetti. Io parlo di quei tempi con un rammarico che fa quasi male, però, anche tu non scherzi, nel senso che anche a te i ricordi mettono tanta tristezza. Tutto quello che hai ricordato, mi è venuto alla mente, ricordo benissimo anche Satanik, se non faccio confusione, mi sembra fosse una biologa con un difetto facciale, che poi prende una pozione inventata da lei e da goffa e brutta, diventa una avvenente rossa, però cattiva e criminale, passerà la vita a vendicarsi di tutte le angherie e sofferenze subite quando era inguardabile, il suo obbiettiv oltre alla vendetta era accumulare ricchezze, con qualunque mezzo. Mi hai fatto ricordare il soprannome di Black, non ricordavo più si chiamasse macigno, ricordo che era un eroe, biondo e selvaggio.
E' giusto caro amico, che i tempi cambino, ma io penso che fra i giovani della nostra generazione e i giovani di oggi, c'è un divario senza confini, noi eravamo ricchi con poco, oggi si sentono poveri pur avendo tanto. Praticamente, manca la gioia di vivere nella semplicità di tutti i giorni. Anche se non è colpa loro.
a risentirci presto, con affetto......................
Ciao Nik. Avendo la presunzione ormai di conoscerti un pò, ero quasi certa che avresti risposto al mio post sui fumetti. Io parlo di quei tempi con un rammarico che fa quasi male, però, anche tu non scherzi, nel senso che anche a te i ricordi mettono tanta tristezza. Tutto quello che hai ricordato, mi è venuto alla mente, ricordo benissimo anche Satanik, se non faccio confusione, mi sembra fosse una biologa con un difetto facciale, che poi prende una pozione inventata da lei e da goffa e brutta, diventa una avvenente rossa, però cattiva e criminale, passerà la vita a vendicarsi di tutte le angherie e sofferenze subite quando era inguardabile, il suo obbiettiv oltre alla vendetta era accumulare ricchezze, con qualunque mezzo. Mi hai fatto ricordare il soprannome di Black, non ricordavo più si chiamasse macigno, ricordo che era un eroe, biondo e selvaggio.
E' giusto caro amico, che i tempi cambino, ma io penso che fra i giovani della nostra generazione e i giovani di oggi, c'è un divario senza confini, noi eravamo ricchi con poco, oggi si sentono poveri pur avendo tanto. Praticamente, manca la gioia di vivere nella semplicità di tutti i giorni. Anche se non è colpa loro.
a risentirci presto, con affetto......................
dora
(lunedì 19 luglio 2010)
Il grande Black era un trapper, il suo amico era il prof. De Curtis mi pare, aveva quello strano pizzetto e la pancia da commenda, poi c'era Robin? il trapper ragazzino. Capitan Miki aveva come amici Doppio Rum e Salasso, dua avvinazzati che gliene combinavan di tutti i colori.Anche io ho fatto scorpacciate di loro!
Assunta
(lunedì 19 luglio 2010)
15:21 del 19-07-2010
Si! cara Dora, che piacere ricordare, doppio Rum e Salasso, altro che se li ricordo, ne ho letti e scambiati così tanti di fumetti, che non potrò mai dimenticarli. Poi da adolescente, sono passata ai foto romanzi e con quelli sognavo l'amore. In alcuni ha lavorato anche mio padre, ne conservo ancora una copia, soltanto che ora è talmente vecchia, che la carta si sgretola facilmente, quindi devo fare attenzione a toccarla.
Si! cara Dora, che piacere ricordare, doppio Rum e Salasso, altro che se li ricordo, ne ho letti e scambiati così tanti di fumetti, che non potrò mai dimenticarli. Poi da adolescente, sono passata ai foto romanzi e con quelli sognavo l'amore. In alcuni ha lavorato anche mio padre, ne conservo ancora una copia, soltanto che ora è talmente vecchia, che la carta si sgretola facilmente, quindi devo fare attenzione a toccarla.
Nik
(lunedì 19 luglio 2010)
Salve ragazzine piu' o meno della mia eta'; abbiamo fatto un bel tuffo nel passato ricordando i nostri fumetti e, di conseguenza la nostra eta'piu' lieta e spensierata contentandoci di veramente poco. Ho conservato (gelosamente) alcuni Diabolik( ne ho trovato uno che costava 150 lire) e alcune copie della" Domenica del corriere" dei primi anni "60 quando frequentavo ancora le scuole elementari. Come avete ben capito sono un inguaribile nostalgico tanto da andare spesso, con il pensiero, agli anni trascorsi( ma non tutti chiaramente) . Il mondo del passato, scriveva Norberto Bobbio, è quello in cui, attravero la rimembranza ti rifugi in te stesso e ricostruisci la tua identita'. Sono inoltre romantico, un po' sognatore ma , all'occorrenza, terribilmente pragmatico. Fisicamente, contrariamente alla descrizione di Dora, sono si altezza media: 1,75 , magro, (70kg.) brizzolato senza baffi nè barba e, quandi li faccio crescere un po' di piu', ancora con i capelli alla beatles, ma succede solo quando il mio barbiere( siamo cresciuti insieme) è malato.Di amori ne ho avuti diversi; qualcuno e' finito per colpa mia(forse sono stato piu' o a lasciare che le donne a lasciare me. L'ultima esperienza sentimentale è finita con la presenza, pero,' di un figlio; per lui, adesso,mi sacrifico, concedendogli ogni mio tempo libero. Vorrei a volte, tornare a casa e trovare l'abbraccio di una donna che ti chiede come è andata la giornata oppure sedermi accanto ed ascoltare i suoi problemi e trovare momenti di condivisione. Ma, per adesso, è piu' importante mi figlio e le sue necessita'. Affettuosamente.
P.S. per Dora: uno dei compagni di Bleak Macigno era il prof. Occultis.
P.S. per Dora: uno dei compagni di Bleak Macigno era il prof. Occultis.
dora
(lunedì 19 luglio 2010)
E' vero!!!!! De curtis era TOTO'.
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